19.2.2

TiTOLO DELLA MISURA

Sostegno alle imprese per lo sviluppo di attività di vendita diretta sul mercato dei consumatori (direct sale to the consumer)

Misura specifica Leader

L’Azione ha lo scopo di sostenere, tramite aiuti agli investimenti, le imprese agricole e le imprese artigianali che intendono avviare e gestire efficacemente la filiera corta nella vendita dei propri prodotti. La finalità è quella di facilitare il rapporto diretto fra le imprese di produzione e il mercato dei consumatori allo scopo di migliorare la competitività aziendale, la redditività e valorizzare i prodotti e i territori di loro provenienza. 

Scheda di sintesi

Tale azione mira ad implementare innovazioni del prodotto, del processo, dell’organizzazione e del marketing per migliorare gli aspetti tecnologici e la riduzione dei costi in funzione di una competitività rivolta al mercato. Gli operatori locali svilupperanno nuove forme organizzative capaci di sviluppare mercati locali e/o nicchie globali, capaci di rispondere ai cambiamenti degli stili e dei luoghi di consumo, sviluppare le filiere corte e la diversificazione ambientale.

Sostenere investimenti innovativi verso processi ed organizzazioni aziendali volte a rafforzare le capacità di vendita delle micro, piccole e medie imprese del territorio di riferimento Leader

Azione ordinaria

L’azione sostiene interventi volti a realizzare investimenti materiali ed immateriali al fine di dotare le micro, piccole e medie imprese delle strumentazioni utili a compiere attività commerciali di vendita e valorizzazione diretta dei prodotti agricoli e artigianali presso i consumatori finali.

Micro, piccole e medie imprese (PMI) del sistema agricolo ed artigianale, in forma singola o associata, legate all’economia e alla storia del territorio.

Condizioni di ammissibilità aggiuntive rispetto a quelle previste dal PSR: l’azione si rivolge anche alle aziende artigianali non alimentari 

Opere murarie ed assimilabili (in misura non superiore al 20% dell’investimento complessivo), relative alla ristrutturazione ed ammodernamento della sede operativa (sale/spazi espositivi per la vendita diretta e/o esposizione di prodotti) e all’installazione di impianti, macchinari ed attrezzature strettamente necessari e funzionali allo svolgimento dell’attività di vendita;

Acquisto di macchinari, attrezzature, mobili e arredi per l’allestimento di piccoli punti vendita in azienda (vetrine espositive, arredi, attrezzature per la conservazione e la refrigerazione dei prodotti, ecc.);

Acquisto di mezzi e autoveicoli attrezzati per l’esposizione, la vendita e la degustazione in strada nonché l’acquisto di macchinari e attrezzature per l’allestimento di mezzi e autoveicoli attrezzati per l’esposizione, la vendita e la degustazione dei prodotti in strada;

Attrezzature per “box scheme” quale sistema di vendita in scatola dei prodotti aziendali;

Stand e relativi supporti per l’esposizione e la vendita diretta temporanea su spazi pubblici e privati.

Spese generali relativamente agli investimenti ammissibili come onorari di architetti, ingegneri, compensi per consulenze in materia di sostenibilità ambientale ed economica, inclusi studi di fattibilità. Le spese generali sono ammissibili nel limite massimo del 5% del totale delle spese ammissibili dell’intervento.

Il contributo in conto capitale con una intensità  del 40% della spesa ammessa fino ad un massimo di euro 40.000,00 a beneficiario.

Spesa pubblica € 67.802,74

Regime di aiuto: Contributo in conto capitale. Regolamento n. 1407/2013 “aiuti de minimis”

L’intervento risulta complementare all’Azione 19.2.5 “Aiuti alle imprese dei comparti agroalimentare, artigianale e turistico per promuovere e partecipare a rassegne e iniziative promo commerciali regionali e nazionali”. 

Le Azioni sopra elencate conducono ad una valorizzazione del prodotto in termini qualitativi, in modo che un potenziale consumatore possa riconoscerne il valore; evidenziano il posizionamento competitivo del prodotto finale basato sui caratteri distintivi (materiali ed immateriali).

L’azione concorre al focus area 3A in quanto promuove e sostiene la nascita di nuove forme di organizzazione della filiera corta e per l’esplorazione di nuovi mercati.  Il settore agroalimentare molisano è un settore trainante per l’economia regionale, come emerge dall’analisi di contesto. È necessario dunque supportare la reputazione del settore come strumento di valorizzazione e di incremento della redditività delle imprese ed incentivare modalità innovative di commercializzazione e presenza sui mercati.  L’azione afferisce anche alla Focus Area 2A contribuendo a migliorare la competitività delle imprese.

L’azione concorre all’obiettivo trasversale PSR innovazione; un sistema economico vitale è caratterizzato dalla capacità delle imprese di innovare continuamente, processi, prodotti, strategie di mercato, per adattarsi/anticipare i cambiamenti del contesto.

Indicatori di output
(voce, unità di misura e valore atteso di ciascun indicatore)

  • n. imprese sostenute: 4  

Indicatori di risultato
(voce, unità di misura e valore atteso di ciascun indicatore)

  • n. filiere corte potenziali: 3

  • n. filiere corte attivate: 1

L’azione contribuisce agli indicatori di target come individuati nel capitolo 4.2) del PSL

24 mesi  (2019-2021)